Alpina 1/2000

Il periodo storico che inizia ufficialmente col nuovo anno, ma che in pratica ci vede già da tempo attoniti e inermi spettatori di grandi sconvolgimenti e cambiamento di stile di vita per una moltitudine di uomini, ci pone di fronte a nuovi quesiti e grosse responsabilità. Verranno ulteriormente ignorati i diritti dell’uomo in nome del "padre" risparmio sinonimo oggi di uno sfruttamento della forza-lavoro estera?

Dove ci porterà l’uso sconsiderato di droghe sintetiche e non, da parte di un numero sempre maggiore di giovani e meno giovani? Incapperemo prima o poi in qualche famigerata provetta capace di produrre mutazioni genetiche su masse di nascituri, o ci arriveranno prima le nefaste conseguenze di incidenti nelle centrali nucleari, come è già successo? Cernobil insegna. E si continua con la globalizzazione indiscriminata di tutto, senza curarsi delle ripercussioni e delle conseguenze. Quali saranno i rimproveri e le accuse che sicuramente ci faranno le generazioni future per aver dato loro in eredità un mondo molto più sfruttato e deteriorato di quello che noi abbiamo ricevuto dai nostri predecessori? Scusate il mio pessimismo, ma c’è poco di cui rallegrarsi, in quanto stiamo diventando una società sintetica, virtuale, dimentica degli autentici valori umani.

Elio Samakovlija

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