La storia GLMFI
La GRAN LOGGIA MASSONICA FEMMINILE D’ITALIA è stata costituita nel 1990 a Roma ed ha ricevuto a Parigi il 5 Maggio 1991 (delibera del 2 Marzo 1991) dalla Gran Loggia Femminile di Francia la patente per lavorare regolarmente ai tre gradi del Rito Scozzese Antico ed Accettato, in sostituzione della patente consegnata il 24 maggio 1980 alla Gran Loggia Tradizionale Femminile d’Italia, dalla quale la Gran Loggia Massonica Femminile d’Italia discende continuandone l’opera. La G.L.M.F.I è attualmente l’unica obbedienza femminile regolare operante in Italia con statuto e regolamenti riconosciuti a livello internazionale; è retta da un Consiglio Federale democraticamente eletto e al cui vertice è la Gran Maestra; le elezioni alle cariche sono effettuate annualmente; ciascuno non può essere eletto per più di tre volte consecutive.
L’attuale Gran Maestra è Monica Dotti.
E’ stata preceduta nella carica in ordine cronologico da Anna Sartini, Livia Guidato, Roberta Bianchi , Linda Leuci, Gabriella Bagnolesi, Paola Foggi, Simonetta Marchese, Gabriella Bagnolesi, Maria Pia Ferrari.
Dall’ottobre 1995 la G.L.M.F.I. è membro effettivo del C.L.I.P.S.A.S (Centro di Cultura e d’Informazione delle Potenze Massoniche firmatarie del trattato di Strasburgo del 22 gennaio 1961).
Dal marzo 1996 la G.L.M.F.I è membro effettivo del C.L.I.MA.F (Centro di Cultura Internazionale della Massoneria Femminile).
La G.L.M.F.I ha trattati d’amicizia con la Gran Loggia Massonica Femminile di Francia, la Gran Loggia Massonica Femminile Svizzera e con la Gran Loggia Centrale del Libano.
Nell’ambito dell’obbedienza operante in Italia e nell’ottica di un reciproco riconoscimento, la Gran Maestra della G.L.M.F.I e il Gran Maestro della Gran Loggia d’Italia ALAM – Obbedienza di Piazza del Gesù – Palazzo Vitelleschi si sono reciprocamente scambiati la nomina di Gran Garante di Pace e d’Amicizia.