Alpina 12/2005
Ci si chiede, col tema di questo mese, se la Massoneria è tuttora valida,
attuale, moderna, oppure obsoleta, arcaica e quindi superata. Una risposta
potrebbe consistere in questa semplice frase: «Non c’è né presente né futuro
senza passato.» Facciamo un esempio musicale. Se nella storia non ci fosse
stato Bach, con certezza assoluta le musiche di Mozart, Beethoven, Mahler,
come noi le conosciamo, non sarebbero mai state composte, ma neppure quelle
moderne e future. La storia fa un passo alla volta, l’ultimo non può essere
uguale al primo, ogni epoca impara da quella precedente. La musica attuale
non è obsoleta; è semplicemente moderna e rispecchia in modo nuovo tutta la
storia che la precede. Anche la Massoneria moderna non esisterebbe se non avesse un proprio
passato. Il suo attuale carattere iniziatico sarebbe impensabile se
nell’arco degli ultimi millenni non ci fossero stati, in ogni epoca, Templi
dedicati all’esoterismo, alla sapienza, alle virtù. La Massoneria non è
arcaica; è nata in epoca arcaica. Sotto una forma o l’altra è sempre
esistita; nessuno ne conosce le origini, è evoluta nei secoli, è diventata
moderna nel 1717 con la nascita nella Gran Loggia di Londra, per assurgere,
ai tempi nostri, a faro di un’umanità smarrita nelle tenebre. I suoi
principi morali ed altruistici, basati sull’amore e il rispetto verso tutta
l’umanità, ne fanno una delle poche scuole che, col suo esempio, scuote le
coscienze di chi, a livello individuale o collettivo, ha fatto della propria
vita e del proprio agire un’abominevole ed egoistica lotta al potere e
all’avere. Nel mondo il male trionfa alla grande, ma non confondiamo il male
con la modernità. La modernità è sempre consistita nel progresso
scientifico, morale, artistico ecc. in favore dell’umanità. Sappiamo che con
la dinamite si possono realizzare gallerie utili ai nostri trasporti, ma
anche compiere assurdi attentati. Con la forza nucleare possiamo illuminare
le nostre case, ma anche costruire bombe distruttive. L’uso improprio delle
scoperte scientifiche non ha nulla a che vedere con la modernità. I principi massonici sono più attuali e moderni che mai: vivendo ed
accettando il progresso dei nostri tempi, la Massoneria ne individua gli
aspetti positivi, mettendo al centro del proprio pensiero e del quotidiano
agire, sempre ed unicamente l’uomo, il suo benessere, la sua felicità, la
convivenza armoniosa tra i popoli.
Vogliamoci sempre bene!
Othmar Dürler
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