La nostra Obbedienza ha costituito nel 2012 il “Centro Studi sulla Massoneria”, allo scopo di studiare la Massoneria in ogni ambito artistico e scientifico. I risultati degli studi possono, quindi, concretizzarsi in modo molto differenziato: congressi, pubblicazioni, concerti, mostre, spettacoli teatrali e altro; perché “le Muse fanno il girotondo”, tenendosi per mano in un’ideale catena di unione. È previsto un Comitato Scientifico, con il compito di scegliere tra le proposte di progetti di studio e di individuarne le più opportune vie di realizzazione.
La S:. Stefania Pavan ha funzione di responsabile e coordinatrice nazionale.
Le RR:.LL:. di ogni regione scelgono una Sorella, che assume la funzione di coordinatrice regionale. Il Comitato Scientifico sceglie ogni anno, tra quelli presentati, un progetto di studio, intorno al quale è auspicabile si coagulino gli interessi e il lavoro di tutte le Sorelle dell’Obbedienza, che vogliono dare il loro contributo fattivo. Partecipano ai progetti di studio anche profane e profani, con competenze specifiche.
Il “Centro Studi sulla Massoneria” cercherà anche di far pubblicare contributi sulla Massoneria, compatibilmente con la possibilità di trovare i necessari finanziamenti, e in accordo con le norme invalse per l’editoria di qualità: referees, norme editoriali precise e altro.
La Gran Loggia Massonica Femminile d’Italia ha presentato il “Centro Studi sulla Massoneria” il 13 ottobre 2012 a Firenze, evento al quale ha partecipato la S:. Irène Mainguy, bibliotecaria del GODF e studiosa massonica di fama internazionale.