Costituzione del Gran Priorato d’Italia del Rito Scozzese Rettificato

Il 10 dicembre 2011 il Presidente del Supremo Consiglio dei Riti Confederati ha concesso alla Gran Loggia Tradizionale d’Italia una Patente per la costituzione del Gran Priorato d’Italia dell’Ordine dei Cavalieri di Palestina, praticante il Rito Scozzese Rettificato. Ordine massonico di profonda ispirazione cristiana, fondato sui nobili principi della Cavalleria. Nacque dal Convento Nazionale delle Gallie, detto Convento di Lione, per iniziativa di J.B. Willermoz (1730-1824), sostenitore dell’Ordine della Stretta Osservanza, elaboratore di trattati sull’esoterismo cristiano e di pratiche cerimoniali di impronta occultista. Vi assunse il nome iniziatico di “Baptista eques ab Eremo”, raccogliendovi la nobile eredità neotemplare dell’ormai morente Ordine della Stretta Osservanza, alla cui estinzione in territorio francese diede un notevole contributo. Nel nuovo R. inserì i tre Gradi della Massoneria di San Giovanni (Apprendista, Compagno e Maestro), nonché il Grado di Maestro Scozzese di Sant’Andrea (del quale redasse personalmente il rituale) e l’Ordine Interno equestre, costituito dal Grado di Scudiero Novizio, o Cavaliere Benedicente della Città Santa.