Alpina 3/2005

Tornare bambini, a volte, e farci trasportare in lontani mondi onirici, ascoltando o leggendo antiche leggende o mitologie massoniche, non può che farci del bene; distaccarci per qualche momento dalla cruda realtà storica e di quella di tutti i giorni. La fantasia non è mai mancata e se ne sentono veramente delle belle, udite, udite! Tra le molte, ecco tre esempi: Adamo primo Gran Maestro Massone, Hiram Abif con non meno di 150'000 operai alla costruzione del Tempio di Salomone – per arrivare ai nostri tempi «sprint» in cui qualcuno ipotizza l’importazione della Massoneria dallo spazio tramite fantomatici alieni!… Comunque, anche ognuno di questi strani autori ha sicuramente voluto dirci qualcosa e un qualche insegnamento, se pur allegorico, lo possiamo certamente trarre anche da questi scritti; sono le origini leggendarie- mitologiche del nostro Ordine. Ma c’è anche, e dev’esserci, chi desidera conoscere le origini storiche, quelle documentate, reali.Ma è proprio qui che iniziano le difficoltà, gli ostacoli. Tra le principali fonti della storia della Massoneria, quella probabilmente più autorevole, è costituita dall’enorme lavoro che da anni svolge la Loggia di ricerca «Quatuor Coronati » . Il Fratello Wolfgang Kelsch, uno dei suoi più illustri membri, deceduto nel 2003, in un suo articolo apparso sulla rivista «TAU» 1/2003 scriveva: « L’unione delle quattro Logge Londinesi, nata in occasione della festa di San Giovanni B attista del 1717, viene considerato come inizio della Massoneria storica – contrariamente alle origini basate su fantasie e leggende. »

Le origini basate su leggende bibliche e saghe medievali hanno profondi valori allegorici,mentre le origini documentate hanno valore storico; si tratta di due metodi di studiare e percepire la Massoneria. Ma non dimentichiamo che il troppo studio della storia reale e l’eccessivo sognare tra le leggende può distogliere il Massone dal presente, dai suoi doveri nella società attuale e, soprattutto, dal suo cammino iniziatico. Infatti, vivendo gli ideali massonici e partecipando intensamente ad un nostro rituale, possiamo scoprire più Massoneria di quanta ci possono trasmettere le leggende e la storia. Conoscere le origi n i è sicuramente interessante,ma per essere al passo con i tempi, qualche volta occorre dimenticarle. L’umanità ha bisogno di una Massoneria moderna, i cui membri vivano ed operino con mezzi adeguati alle necessità dell’umanità di oggi.

Vogliamoci sempre bene!

Othmar Dürler

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