Cosa può offrire la Massoneria ai
giovani Fratelli?
(Alpina 8-9/2009)
La Gran Loggia Svizzera Alpina, come tema per questo
numero della nostra rivista, ci pone una domanda: «Cosa
può offrire la Massoneria ai giovani Fratelli?» Questa
domanda, impegnativa, può metterci in imbarazzo; per me
è soprattutto provocatoria! Si dovrebbe sapere come la
domanda è nata, cosa ha spinto dei Fratelli a porsi e a
porre il quesito. Forse vogliono rinunciare alla
Tradizione, alla Fratellanza, alla Via Iniziatica? O
stanno cercando un «surrogato di massoneria» sotto forma
di Club per il tempo libero? E offrire tutto ciò ai
giovani allo scopo di incrementare le adesioni con un
allettante proselitismo? I principi per i quali la
Massoneria e nata e per i quali, come suo unico scopo,
continua ad impegnarsi, sono universali, eterni ed
immutabili. Nessuno può seriamente pensare di sostituire
un giorno la Tolleranza e l’Amore con l’insofferenza e
l’odio? Dunque, ai nostri Fratelli, massonicamente
giovani, la Massoneria non può che offrire sé stessa, la
sua essenza iniziatica umanistica, sempre rivolta allo
sviluppo e al benessere dell’essere umano. Il giovane
Massone non ha bisogno altro che conoscenza; gli va
quindi offerto l’adeguato insegnamento, mai imposto, ma
scambiato reciprocamente, in piena libertà, tra Fratelli
di ogni grado, funzione o età. Il Fratello Alberto
Giuffrida, nel suo esaustivo articolo (pubblicato più
avanti), un po’ preoccupato scrive: «La domanda
fondamentale che è necessario porsi all’interno
dell’Ordine Massonico, in un momento storicamente
difficile, è come individuare i canali d’apprendimento,
di comunicazione e d’istruzione, attraverso i quali
poter mantenere in vita un insieme di insegnamenti fra i
più belli e significativi che la storia, rispettivamente
la Tradizione, ha consegnato alla nostra Modernità.»
Per Pinocchio è bastato un po’ di musica e un
stuzzicante invito; invece di andare scuola è finito nel
«Paese dei balocchi». È questo che vogliamo offrire ai
nuovi Fratelli? La via facile? No, guai se la Massoneria
si vendesse in questo modo! La Via iniziatica è
faticosa, senza fine. Chi ancor prima di intraprendere
questo cammino, ne intuisce le sublimi soddisfazioni,
non cercherà alternative; vi si avvicinerà sapendo di
scoprire il bello, il buono, il giusto, il vero.
Continuiamo pertanto ad offrire alle «nuove leve» la
conoscenza della nostra Tradizione, basata sull’Amore
fraterno, ma anche dei nostri Simboli che parlano più di
molti libri; i nuovi Apprendisti scopriranno presto, con
grande gioia, di non trovarsi al Luna park, bensì
all’insostituibile Accademia della vera Libertà.
Vogliamoci sempre bene!
Othmar Dürler
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