Alpina 11/2004
Èsicuramente con emozione e un po’ di nostalgia, ma soprattutto con tanta
gioia e riconoscenza, che ogni Massone ricorda quel periodo in cui, dopo la
sua Iniziazione, è stato seguito, con amore e saggezza, dal proprio Padrino.
E di Padrino si parla in questo numero dell’Alpina. Va infatti grande merito
a chi dedica il proprio tempo e le personali esperienze massoniche ad un
neofita e lo accompagna nel suo cammino iniziatico fino a fargli raggiungere
il proprio grado, quello di Maestro. Il Padrino, in Massoneria, è
soprattutto una Guida.Parlando di Guida è bello ricordare Virgilio, non tanto come il grande poeta
di due millenni fa, bensì come colui che nel ‘300 accompagna Dante nel suo
interminabile viaggio iniziatico, raccontato da Dante Alighieri stesso, nel
suo sublime e gigantesco poema allegorico La Divina Commedia. Quando Dante
dalla «selva oscura» (il vizio e l’errore) intravede le alture luminose (la
Conoscenza, la Luce), vi vorrebbe salire. Ecco che Virgilio (la sapienza e
la saggezza), gli appare, lo ferma. Per arrivare alla Luce occorre iniziare
dal basso; lo guida quindi, iniziando dal regno degli inferi. Come il
Padrino massonico guida colui che gli è stato affidato nelle due prime
impegnative tappe di apprendista e compagno, così Virgilio guida Dante
attraverso i due primi regni, l’Inferno e il Purgatorio. E ancora di Guida ci parla il nostro Fratello Franco Ghiringhelli,
affermato artista pittore. La Loggia massonica «Il Dovere» di Lugano, oltre
al suo magnifico Tempio ha, tra i vari accoglienti e funzionali locali anche
una magnifica sala per banchetti, concerti e conferenze. La parete
principale, da sempre, era vuota, bianca. Ora, dal 2 giugno 2004,
un’eccezionale dipinto del nostro artista, del titolo «La Guida», saluta e
rallegra lo sguardo di chi vi accede. L’autore stesso, la sera di quella
data, ci ha presentato la sua splendida opera, sia dal lato artistico sia da
quello massonico, con le parole che riportiamo integralmente nelle pagine
che seguono.
Vogliamoci sempre bene!
Othmar Dürler
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